domenica 11 aprile 2010

Carenza di serotonina? Il rischio è l’ eiaculazione precoce



Secondo la Società Italiana di Andrologia (SIA) in Italia circa 4 milioni di uomini tra i 20 e i 60 anni di età soffrono di eiaculazione precoce. L’eiaculazione precoce non è quindi un problema di poca importanza o da sottovalutare, ma una patologia che va affrontata in tempo per non mettere a rischio la propria autostima ed il rapporto di coppia..

L'eiaculazione precoce è la difficoltà o incapacità da parte dell'uomo di esercitare un controllo volontario sull'eiaculazione. L’eiaculazione precoce può essere di diverso tipo a seconda delle cause che la determinano. Le cause dell’eiaculazione precoce possono essere organiche, psicopatologiche e relazionali. Tuttavia le ultime ricerche, riguardanti l’eiaculazione precoce, hanno messo in evidenza la responsabilità da parte di una sostanza, la serotonina, sul rapido processo di eiaculazione. Secondo gli studiosi una concentrazione ridotta di serotonina nel sangue potrebbe essere uno dei fattori principali e scatenanti dell’eiaculazione precoce.

Gli esperti nel corso di un convegno sul tema dell’eiaculazione precoce hanno sviluppato il progetto "Specialisti nel trattamento dell'eiaculazione precoce"al fine di incrementare le ricerche in questo ambito e su una patologia in così ampia diffusione. Secondo la ricerca, il riflesso eiaculatorio si verifica in risposta a un'interazione complessa di stimoli fisiologici e psicologici nel cervello e nel sistema nervoso centrale in cui la serotonina riveste un ruolo di primaria importanza. La serotonina è un neurotrasmettitore in grado di controllare l'eiaculazione. Se la quantità di serotonina a livello del sistema nervoso centrale è sufficiente,l’uomo sarà capace di controllare il riflesso eiaculatorio. Se, invece la serotonina è a bassi livelli, il controllo sarà minimo ed il rischio di soffrire di eiaculazione precoce sarà maggiore.


Eiaculazione precoce e bassi livelli di serotonina: la soluzione esiste


Quando l’eiaculazione precoce dipende da una carenza di serotonina, la soluzione è una sostanza, la dapoxetina. Il principio attivo dapoxetina è contenuto in un farmaco, il Priligy, che agisce sulla serotonina, aumentandone la quantità. L’eiaculazione precoce viene così “arrestata” , in quanto l’aumento di serotonina ottenuto con il farmaco permette di allungare i tempi di eiaculazione permettendo un maggiore controllo del riflesso eiaculatorio. Il Priligy dapoxetina è il primo farmaco approvato per il trattamento dell’eiaculazione precoce, ed è stato oggetto di diversi studi e test scientifici per attestarne la sicurezza e l’efficacia, ed è stato approvato dalla Società italiana di andrologia (Sia), dalla la Società italiana di andrologia e medicina sessuale (Siams) e dalla Società italiana di urologia (Siu). Dunque grazie ad un trattamento farmacologico mirato che agisce sui livelli di serotonina, l’eiaculazione precoce può dirsi finalmente sconfitta!

Purtroppo gli uomini che soffrono di eiaculazione precoce hanno la tendenza a non volere affrontare la problematica con il proprio medico. La reticenza ed i tabù legati al disagio dell’eiaculazione precoce, però, non fanno altro che aggravare il problema. Bisogna invece prendere atto del fatto che l’eiaculazione precoce non è una colpa o un qualcosa che dipende direttamente dall’uomo che ne soffre, ma è una patologia diffusa che può e deve essere curata così come vengono curate altre mille malattie.

1 commento:

  1. Pillola contro l'eiaculazione precoce - https://buyclimaxcontrol.com/ Ho ricevuto l'ordine nel tempo previsto e le pillole funzionano alla grande.

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